Saggista e giornalista italiano. Di
formazione cattolica, fu fondatore e direttore con D. Javarone del bimestrale
"L'Europa letteraria" (1960-65); dal 1977 guidò "La
nuova rivista europea", ricoprendo inoltre significativi incarichi
culturali (segretario della Comunità europea degli scrittori) e
collaborando con "Frontespizio" e "Campo di Marte". Tra
i titoli della vasta produzione saggistica di
V., ricordiamo:
Eloquenza dei sentimenti (1943),
Il Manzoni e il silenzio dell'amore
(1954),
Carte francesi (1959),
Il gesuita proibito (1963),
Manzoni pro e contro (2 volumi, 1976),
Il mestiere guastato delle
lettere (1985), raccolta di giudizi critici di A. Manzoni su autori e opere
della letteratura italiana,
Carte d'identità (1989), ritratti di
personaggi contemporanei tracciati con la mediazione di articoli giornalistici,
e
Imbarcadero (1997), interviste, memorie e incontri su 50 anni di vita
culturale italiana e internazionale (Milano 1913 - Marina di Pietrasanta 2005).