Città (29.975 ab.) della Francia, nel dipartimento dell'Isère, nella regione storica del Delfinato. È situata sulla parte sinistra della valle del Rodano, a 25 km da Lione. • Econ. - Centro industriale calzaturiero, dell'abbigliamento, chimico-farmaceutico. • St. - Antica capitale degli Allobrogi, V. divenne sotto Cesare colonia latina con il nome di Colonia lulia Vienna Allobrogum, quindi, in età imperiale, colonia romana. Nel III sec. fu la più importante città dell'Impero delle Gallie. Nel 392 vi fu assassinato l'imperatore Valentiniano II. Capoluogo della Provincia viennensis, fu sede vescovile dall'inizio dal IV sec. e quindi dominio arcivescovile. Capitale del primo Regno burgundo (432), nell'879 divenne capitale del Regno di Provenza e poi del Regno di Arles fino al 1032, quando fu assoggettata all'Impero. Dal 1349 la città dipese dalla Corona francese, ma entrò definitivamente a far parte del Regno di Francia solo nel 1448. Depredata dagli Ugonotti nel 1562, dal 1590 la città rimase sotto il controllo dalla Lega cattolica finché, nel 1595, fu riconquistata alla casa regnante francese. ║ Concilii di Vienne - Del 1112: condannò l'investitura ecclesiastica da parte di laici e scomunicò l'imperatore Enrico V. ║ Concilio ecumenico di V.: indetto da papa Clemente V nel 1311, ebbe soprattutto lo scopo di risolvere la questione dei templari. Incalzato da Filippo il Bello, il papa proclamò infine la soppressione dell'ordine nel 1312. • Arte - Nella città sono stati rinvenuti numerosi resti d'epoca romana: il tempio di Augusto e Livia, corinzio, in ottimo stato di conservazione; resti di muri a volta dell'acropoli, che sorgeva sul colle di Pipet; il teatro, uno dei più vasti della Gallia, le cui scalinate erano appoggiate all'acropoli; un altro teatro, forse collegato al culto di Cibele; la piramide centrale (Aiguille) del circo, alta 23 m. Inoltre, sulla riva destra del Rodano è stato scoperto un quartiere romano, con ricche abitazioni e terme, ornate da splendidi mosaici, botteghe e magazzini; notevoli i reperti, costituiti da vasellame, sculture, utensili, monete. Altri monumenti artisticamente notevoli sono: la chiesa di Saint-Pierre (VI sec., rimaneggiata nei secc. IX-XI), sede di uno dei più ricchi musei lapidari francesi; la chiesa romanica di Saint-André-le-Bas (rimaneggiata nel XII sec.), nel cui chiostro è sistemato il Museo dell'arte cristiana; la grandiosa cattedrale gotica di Saint-Maurice (XII sec.).