eXTReMe Tracker
Tweet

Vico, Enea.

Incisore e numismatico italiano. Trasferitosi giovanissimo a Roma, lavorò presso editori-mercanti di stampe, quali T. Barlacchi e A. Salamanca, formandosi sui maestri dell'incisione italiana, soprattutto su M. Raimondi. Passato a Firenze (1545) e quindi a Venezia, dal 1563 soggiornò alla corte di Ferrara. Di V. ci restano circa 500 incisioni a bulino, tra cui ritratti, gemme, cammei, vasi antichi, incisioni da opere di Raffaello, Michelangelo, ecc., nonché la raccolta Le immagini delle donne auguste (1557), tratte da medaglie romane. V. fu inoltre autore e illustratore di opere di numismatica, tra cui Immagini con tutti i riversi trovati et le vite degli imperatori (1548), Discorsi sopra le medaglie degli antichi (1555), Commentari alle antiche medaglie degli imperatori romani (1560) (Parma 1523 - Ferrara 1567).