Centro in provincia di Lucca, 24 km a Ovest
del capoluogo; è situato a 2 m s/m., alla foce del canale della
Burlamacca. 61.103 ab. CAP 55049. • Econ. - Importante stazione balneare
del Tirreno, nonché sede di un celebre carnevale, vi sorgono industrie
meccaniche, cantieristiche, della gomma, dell'abbigliamento e di materie
plastiche. • St. -
Castrum di difesa costruito dai Lucchesi attorno
al 1170 lungo la strada che congiungeva Montramito alla spiaggia (detta
Via
Regia, da cui
V.), fu conteso tra Lucca e Pisa prima che Federico
Barbarossa lo assegnasse all'Impero (1175). Concesso al lucchese Pagano
Baldovini da Federico II (1221), passò alla città di Lucca nel
1285, senza, però, assumere un ruolo rilevante nel panorama
economico-politico toscano. Fu nel 1441, quando il vicino scalo di Motrone
divenne possedimento fiorentino, che
V. divenne strategicamente
importante, suggerendo a Lucca la bonifica dell'area e la costruzione di un
fortilizio (1534). Solo la bonifica della metà del XVIII sec. condotta da
B. Zendrini sanò, però, definitivamente la zona;
V.
cominciò, allora, a svilupparsi in maniera impetuosa, favorita anche
dalla vigorosa azione di Maria Luisa di Borbone, sino ad assurgere nel 1820 al
rango di città. ║
Premio V.: premio letterario istituito nel
1929 da L. Repaci, C. Salsa e A. Colantuoni e assegnato annualmente durante il
periodo estivo. È suddiviso in varie sezioni.