Poeta francese. Nato in
Virginia da genitori francesi, si trasferì ben presto in Francia dove,
giovanissimo, entrò nella cerchia di poeti che facevano capo a S.
Mallarmé. Lo spirito decadente e simbolista che pervade i suoi primi
versi (pubblicati sulla rivista "Lutèce" e raccolti in
seguito in
Cueille d'Avril, 1886) si stempera nella produzione successiva
lasciando spazio a sensazioni e ricordi ispiratigli dalla campagna della Turenna
(
Les cygnes, 1885;
La clarté de vie, 1897;
Le domaine
royal, 1923) o dalle saghe leggendarie medioevali, classiche e scandinave
(
Phocas le jardiner, dramma del 1898;
La légende ailée
de Wieland le forgeron, 1900;
L'amour sacré, 1906;
La
lumière de Grèce, 1912). Amò applicare con
libertà e coraggio forme metriche in apparente contrasto tra loro,
divenendo al contempo maestro nell'uso del verso libero, come fece, ad esempio,
in
Joies (1889) (Norfolk, Virginia 1864 - Bergerac 1937).