Sala d'ingresso di edifici pubblici o di
stazioni ferroviarie che consente l'accesso ad altre parti della costruzione
stessa; è sinonimo di
atrio. • Arch. - Nell'architettura
antica il
v. si identifica con alcuni ambienti caratteristici, quali lo
spazio libero antistante una sala, o il portico (o pronao) collocato davanti al
tempio
in antis. Nell'antica casa romana, il
v. funge da
collegamento tra l'interno e l'esterno. In età imperiale il
v. fu
realizzato in maniera particolarmente sontuosa: nel palazzo dei Flavi sul
Palatino, per esempio, vi è un
v. a porticato. Il
v. si
conserva anche in età medioevale, nella sua funzione di ambiente
d'accesso e di disimpegno. Nei palazzi rinascimentali al
v. pone capo la
scala; nella fase più inoltrata del Rinascimento e nel Seicento tale
ambiente può svilupparsi anche su due piani. • Anat. -
Cavità o spazio che consente il passaggio ad altre cavità:
v.
della laringe. ║
V.
auricolare:
cavità del labirinto dell'orecchio situata tra la cassa del timpano, la
coclea e i canali semicircolari (V. VESTIBOLARE).