Navigatore italiano. Incaricato da
Francesco I di Francia di aprire un passaggio per raggiungere l'Asia orientale
(1522), salpò con una sola nave (la Dauphine) da un porto francese nel
1523. Il navigatore fece inizialmente (17 gennaio 1524) scalo su un'isola
deserta poco lontano da Madera e successivamente (7 marzo), costeggiando il
34° parallelo, raggiunse l'attuale Capo Fear, battezzato allora Capo
dell'Olivo, risalendo la costa fino all'odierno Stato del Maine. Nel corso della
spedizione
V. ritornò verso Sud, entrando nella foce del fiume
Hudson e, infine, toccò ancora le estremità settentrionali della
regione (Terranova), prima di ritornare in Francia. Nonostante il passaggio per
l'Asia non fosse stato trovato,
V. organizzò un'ulteriore
spedizione che partì nel 1527 alla volta del Brasile, dove venne caricato
legno pregiato; una terza esplorazione (1528), diretta nuovamente verso le coste
del Brasile, ebbe un esito tragico per il navigatore, ucciso e divorato, secondo
la tradizione, dagli indigeni di un'isola del Mar Caribico (Greve in Chianti,
Firenze 1485 circa - Brasile 1528).