Emozione spiacevole, sentimento di disagio che una
persona prova per comportamenti, situazioni, parole o pensieri che considera
oggetto di biasimo, disprezzo e condanna (morale o sociale) da parte degli
altri:
sentire,
avere,
provare v.
di qualche cosa
║ La
v. può anche essere collegata a un senso di
insufficienza, prodotta dalla coscienza di non essere riusciti a raggiungere un
ideale di comportamento che ci si è prefissi. Il senso di
v.
è capace di provocare reazioni corporee immediate quali, per esempio, il
rossore del volto. ║ Senso di soggezione o ritegno dovuto a timidezza:
qualcuno prova un'invincibile v.
a parlare in pubblico. ║
Fatto, comportamento o persona riprovevole o che procura discredito:
sei la
v.
della famiglia! ║ Onta, disonore, discredito:
sono cose
che,
a dirle adesso,
fanno v. ║ Al plurale, le parti
genitali, d'uso ormai poco frequente, o in senso scherzoso:
colto in
flagrante,
l'adultero non ebbe neanche il tempo di coprirsi le
v.