Scrittore e giornalista italiano. Collaboratore del
"Politecnico" di E. Vittorini, attese alla composizione di romanzi e
racconti imperniati sul tema della guerra, nella linea del Neorealismo (
Dalla
Sirte a casa mia, 1952;
Il treno degli Appennini, 1956;
Bandiera
bianca a Cefalonia, 1963;
Gli anni e gli inganni, 1965), cui
seguirono opere di approfondimento del mondo contadino (
Terra di nessuno,
1975;
Il padrone dell'agricoltura, 1979;
Sconfitti sul campo,
Premio Strega di narrativa nel 1982) (Seravezza, Lucca 1925-2008).