Pseudonimo di
Angelo Borrini. Attore
cinematografico francese di origine italiana. Nato a Parma, nel 1927
seguì la famiglia in Francia dove, nel 1954, esordì in ambito
cinematografico con un ruolo secondario in
Grisbì, di J. Becker.
Dal fisico solido e prestante (era stato campione di lotta libera),
V.
venne dapprima utilizzato per parti di secondo piano in film noir (
La grande
razzia, 1954, di H. Decoin;
La legge della strada, 1956, di R. Habib;
Ascensore per il patibolo, 1957, di L. Malle) fino al 1957, quando
ottenne il suo primo ruolo principale in
Il gorilla vi saluta
cordialmente, di B. Borderie. La sua fama si accrebbe con gli anni, e sul
suo personaggio vennero forgiate parti dalle quali trasparissero coraggio e
umanità. Tra le sue interpretazioni più importanti ricordiamo:
Il commissario Maigret (1958), di J. Delannoy;
Montparnasse
(1958), di J. Becker;
Asfalto che scotta (1960), di C. Sautet;
Un taxi
per Tobruk (1960), di D. de La Patellière;
Il clan dei siciliani
(1969), di H. Verneuil;
Ultimo domicilio conosciuto (1969), di J.
Giovanni;
L'avventura è l'avventura (1972), di C. Lelouch;
Una
donna e una canaglia (1973), di C. Lelouch;
Il rompiballe (1973), di
E. Molinaro;
La trappola (1974), di P. Granier-Deferre;
Uomini
duri (1974), di D. Tessari;
Lo schiaffo (1975), di C. Pinoteau;
Cadaveri eccellenti (1976), di F. Rosi;
Guardato a vista (1981),
di C. Miller;
Cento giorni a Palermo (1984), di G. Ferrara (Parma 1919 -
Saint-Cloud, Parigi 1987).