Pseudonimo di
Mara Provoleri. Attrice e conduttrice
televisiva italiana. Dopo aver lavorato per un decennio in ambito
cinematografico (
Diario di un italiano, 1971, di Sergio Capogna;
Abbasso tutti, viva noi, 1974, di Luigi Mangini;
Cattivi pensieri,
1976, di Ugo Tognazzi;
Un'emozione in più, 1980, e
...E noi non
faremo karakiri, 1981, di Francesco Longo), approdò nel 1981 in
televisione, recitando nello sceneggiato
Greggio e pericoloso. Proprio
sul piccolo schermo la
V. ottenne i risultati più apprezzabili,
sia come attrice in fiction e telefilm (
Atelier, 1986;
La famiglia
Brandacci, 1987;
La voce del cuore, 1995;
Ritornare a volare,
1998), sia, soprattutto, in veste di conduttrice. Pur continuando saltuariamente
a comparire in alcune pellicole cinematografiche (
Testa o croce, 1982, di
Nanni Loy;
Al bar dello sport, 1983, di Francesco Massaro;
Caramelle
da uno sconosciuto, 1987, di Franco Ferrini;
Kamikazen ultima notte a
Milano, 1987, di Gabriele Salvatores;
Nightclub, 1989, di Sergio
Corbucci;
Pacco, doppio pacco e contropaccotto, 1993, di Nanni Loy),
dalla fine degli anni Ottanta si dedicò in prevalenza alla conduzione di
programmi TV. Esordì con
Candid Camera show (1987) e
proseguì con
Una rotonda sul mare (1989),
...E compagnia
bella (1991),
Ora di punta (1992),
Il Cantagiro (1990, 1991),
Dopo-Festival (1994),
Luna
Park (1994-96),
Gran Premio internazionale della televisione (1995, 1996),
Una fantastica italiana (2000) e
Domenica in, che
condusse per otto edizioni (1993-1997, 2001-2003, 2004-2006) (n. Venezia 1952).