Pittore russo.
Formatosi all'Ermitage studiando la pittura di genere del Seicento olandese e
quella francese, con particolare attenzione per F.-M. Granet, esordì come
ritrattista (
Autoritratto, 1810) e caricaturista per giornali e riviste.
Dal 1820, anno in cui si ritirò nella tenuta di Safonkovo, si
dedicò alla raffigurazione di temi contadini, rappresentati con un
efficace realismo romantico (
Pastorello addormentato, 1824;
Fanciulla
con vitellino, 1828;
L'aratura;
La falciatura;
Estate;
Gruppo di contadine) (Nežin 1779 - Safonkovo, Tver'
1847).