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Velòdromo.

Impianto sportivo che ospita manifestazioni ciclistiche su pista. La pianta di quest'ultima è per lo più rettangolare con raccordi semicircolari; si possono avere, però, anche piste a pianta ellittica o semicircolare. Il piano può essere di asfalto, legno, cemento o materiale sintetico. La larghezza della pista è compresa tra i 5 e i 9 m; la lunghezza varia secondo che si tratti di una pista coperta o scoperta; è compresa tra i 100 e i 250 m nel primo caso, tra i 250 e i 600 m nel secondo. Per le piste di tipo olimpico è prevista generalmente una larghezza di almeno 7 m, mentre la lunghezza può essere di 400, di 333,33 o di 250 m. La pista ha il profilo trasversale sopraelevato; nelle curve si può optare per una sopraelevazione di tipo parabolico o di tipo costante (attualmente si preferisce quest'ultimo genere). Nell'impianto trovano spazio anche le tribune e gli altri servizi. Tra i v. più prestigiosi figurano quelli di Buffalo e di Vincennes, entrambi a Parigi; nella capitale francese era in funzione un tempo anche il v. del Parco dei Principi, che si distingueva per la pista più lunga del mondo (666, 66 m). Si ricorderanno poi il v. del Crystal Palace di Londra, lo Sporting Palace di Bruxelles, gli impianti statunitensi di Chicago e del Madison Square Garden di New York. Tra i v. italiani l'impianto storicamente più celebre è il Vigorelli di Milano, sottoposto a ristrutturazione in tempi recenti.