Giurista italiano. Docente di Diritto romano
nelle università di Camerino, Perugia e Cagliari e di Diritto civile
negli atenei di Genova e di Roma (dal 1930), fu giurista egregio e membro di
numerose commissioni di studi legislativi, segnalandosi, in particolare, per il
suo contributo alla stesura del Codice Civile varato nel 1942. Socio nazionale
dei Lincei (1953), lasciò importanti pubblicazioni, quali
Concetto e
natura del fisco (1908),
Miscellanea critica di diritto romano
(1913-18),
Lezioni di diritto matrimoniale (1932),
Motivi e caratteri
della codificazione civile (1947),
Studi giuridici (4 volumi,
postumi, 1959); dal 1937 diresse il “Trattato di diritto civile
italiano” (Roma 1885-1955).