Diplomatico e letterato
tedesco. Membro dell'esercito austriaco e russo, entrò a far parte del
corpo diplomatico prussiano. Partecipò al Congresso di Vienna e fu
ministro di Prussia a Karlsruhe, ma le sue posizioni liberali ne determinarono
il richiamo a Berlino. Si dedicò allora alla letteratura, partecipando
con vigore al movimento romantico tedesco. Con A. von Chamisso redasse un
“Musenalmanach” (1804-05). Tra le sue opere citiamo: la raccolta di
racconti
Racconti tedeschi (1815); la raccolta di poesie
Poesie
miste (1916);
Monumenti biografici (1820-30, 5 volumi);
Diari
(postumi 1861-70, 14 volumi); alcune biografie (
Generale Seidlitz, 1834;
Generale Winterfeld, 1836;
Regina Sofia Carlotta, 1837;
Feldmaresciallo Keith, 1844;
Generale Bülow von Dennewitz,
1853), che gli valsero l'appellativo di “Plutarco tedesco”. Con la
moglie,
Rahel Levin (Berlino 1771-1833), aprì a Berlino un salotto
che divenne un importante centro del Romanticismo tedesco e del movimento della
Giovane Germania (V.) (Düsseldorf 1785 -
Berlino 1858).