Ind. tess. - Operazione di rifinitura eseguita su
filati o tessuti, sottoposti ad alta temperatura, in presenza di vapore d'acqua
saturo. La
v. nei filati serve a fissare la torsione; nei tessuti
è finalizzata a diversi effetti, secondo il tipo di fibra degli stessi.
Per i tessuti di lana, oltre a rendere più dolce la mano del tessuto, la
v. mira a eliminare l'eccesso di lucido che può essere presente in
seguito alla pressatura. Per quanto riguarda i tessuti di cotone o sintetici, il
ricorso alla
v. può avere lo scopo di fissare il colorante,
versato per un procedimento continuo di tintura o di stampa, o quello di
polimerizzare sul tessuto le resine o altri prodotti ausiliari. • Ind. -
Nell'industria della seta, trattamento con vapore dei bozzoli, praticato in
seguito alla bagnatura per rendere più agevole l'operazione di trattura.
• Tecn. - Nella lavorazione del legno, procedimento applicato ad alcuni
legnami allo scopo di renderli plastici; la
v. si effettua trattando con
vapore (con temperature comprese tra 80 e 100 °C) i tronchi, tagliati nella
lunghezza opportuna.