Quotidiano spagnolo fondato a Barcellona nel
1881 dai fratelli Bartolomé e Carlos Godó Pié. Organo della
fazione del Partito liberale costituzionale guidata da M. Sagasta, dal 1888
cambiò formato e, divenuto politicamente indipendente, si affermò
come il miglior giornale di informazione spagnolo, imponendosi, sotto la
direzione di Ramon Godó Lallana (1897-1931), anche in ambito europeo. Tra
i principali collaboratori figurano i più importanti scrittori
dell'epoca, tra cui A. Machado, A. Malraux, M. Aub, R.J. Sender. Nel 1939, per
volere di Franco, modificò il titolo in “La Vanguardia
española”, ripresentando l'originaria testata nel 1978. È
tra i più diffusi quotidiani nazionali.