Matematico francese.
Direttore, dal 1792, del Conservatorio d'arti e mestieri, docente alla Scuola
navale e accademico delle scienze (1795), si dedicò alla musica, alla
metallurgia e soprattutto agli studi matematici, nell'ambito dei quali diede
fondamentali contributi alla teoria delle equazioni algebriche e alla teoria dei
determinanti. Durante la Rivoluzione francese si schierò coi giacobini
(Parigi 1735-1796).