Pittore statunitense. Perfezionatosi a Parigi,
dove, a partire dal 1796, soggiornò diverse volte, frequentando ambienti
neoclassici, si dedicò alla pittura di soggetti storici (
Morte di Jean
McCrea, 1804;
Mario sulle rovine di Cartagine, 1808), di paesaggi,
specializzandosi, in particolare, nel genere del ritratto. A lui si deve il
primo grande nudo della pittura statunitense (
Arianna a Nasso, 1812). In
patria non conseguì grande successo (Kingston, New York 1775-1852).