(detto
Vaenius). Pittore fiammingo.
Lavorò nella bottega di D. Lampsonius a Liegi prima di spostarsi in
Italia (1575) e, in seguito, ad Anversa e a Bruxelles. Fu alle dipendenze del
principe-vescovo Ernesto di Baviera e di Alessandro Farnese. A lui si deve il
passaggio dal rigore accademico fiammingo di tipo italiano, proprio del XVI
sec., all'età di Rubens, al quale fece da maestro dal 1596 al 1600. La
maggior parte delle sue opere è conservata in Belgio (
Nozze di santa
Caterina, Bruxelles, Musei reali di belle arti) e in Francia (
L'artista
con la sua famiglia, Parigi, Louvre) (Leida 1556 - Bruxelles 1629).