Etnografo e studioso di folclore francese di
origine tedesca. Formatosi in Francia, fu docente di Etnografia
all'università di Neuchâtel (1912-15) e, nella stessa città,
fu direttore del museo di etnografia. Occupatosi di analisi antropologica,
compose
Tabou et totémisme à Madagascar (1904) e
Les
rites de passage (1909), nel quale introdusse la sua definizione di riti di
passaggio che comprendono molteplici pratiche religiose aventi lo scopo di
ritualizzare i mutamenti di condizione di un individuo. Negli ultimi anni di
vita si dedicò allo studio del folclore francese (
Manuel du folklore
français contemporain, 1937-58) (Ludwigsburg 1873 - Bourg-la-Reine,
Parigi 1957).