Città (283.489 ab.) del Cile, capoluogo della
regione omonima (16.396 kmq; 1.543.600 ab.), detta anche
Aconcagua.
• Econ. - Dotata di un porto, il più importante della costa
sud-americana affacciata all'Oceano Pacifico, la città è sede di
industrie alimentari, conciarie, tessili, delle calzature e del cemento.
Importante risorsa economica è il turismo.
V. è capolinea
della ferrovia transalpina che collega Argentina e Cile. • St. -
V.
venne fondata nel 1536 da Juan de Saavedra; in seguito, sviluppatasi come porto
commerciale, fu più volte saccheggiata da pirati inglesi e olandesi e
sconvolta da terremoti. Fu teatro di importanti operazioni militari nel XIX sec.
durante le guerre per l'indipendenza combattute contro gli Spagnoli.