(o
Vallisneri,
Antònio). Naturalista italiano. Allievo di M. Malpighi,
insegnò Medicina pratica e poi Medicina teorica a Padova. Con le sue
importanti ricerche in campo biologico, medico e geologico, fu uno dei
più famosi naturalisti della sua epoca e contribuì ai progressi
dell'elmintologia (disciplina che studia i vermi parassiti) e dell'entomologia.
In particolare dimostrò la falsità della teoria della generazione
spontanea ed estese la teoria ovista (che sosteneva la presenza nell'uovo
dell'essere futuro preformato e completo in tutte le sue parti) a tutti gli
esseri viventi, contribuendo all'affermazione dell'eziologia microbica delle
malattie infettive; descrisse inoltre i fossili, spiegandone l'esistenza con
l'emersione del fondo marino e lasciò un catalogo di piante. Nel 1733 fu
pubblicata, postuma, l'edizione delle
Opere fisico-mediche a cura del
figlio (Trassilico, Garfagnana, Lucca 1661 - Padova 1730).