Valle dell'Egitto, nella montagna a Ovest di Tebe,
che ospita, scavate nella roccia, le tombe a ipogeo dei faraoni della XVIII, XIX
e XX dinastia da Tutmosi I. Le tombe, generalmente di re (ma vi è anche
quella della moglie di Amenofi III, la regina Tayet), scendono a notevole
profondità, raggiungendo i 100 m; se ne conoscono una sessantina, ma non
tutte sono aperte ai visitatori. La loro struttura, articolata e complessa,
prevede in genere una lunga galleria, scale, nicchie, anticamere e una camera
sepolcrale con il sarcofago; le pareti sono spesso decorate con pitture e
bassorilievi. Le tombe, concepite in modo da evitare saccheggi, furono invece
profanate già fin dai tempi dell'antico Egitto; l'unica a essere giunta
intatta fino a noi è quella di Tutankhamon, scoperta nel 1922.