Eretico gnostico. Vissuto a Roma sotto Igino, Pio e
Aniceto. Alle sue dottrine, note attraverso alcuni frammenti citati da Clemente
Alessandrino e attraverso altri polemisti antignostici quali Ireneo e poi
diffuse in Italia dai suoi discepoli, appartengono una grandiosa concezione
cosmico-soteriologica e motivi di origine giudaica, frammisti a reminiscenze di
teorie platoniche. Recentemente scoperto il suo
Vangelo della
verità (II sec.).