(o
Gualdrada). Concubina di Lotario II, re di
Lotaringia. Sposata (862) da questi, al quale aveva già dato tre figli
(per lei il re aveva ripudiato la moglie Teutberga, suscitando il biasimo di
papa Niccolò I) fu poi abbandonata (865) e finì i suoi giorni in
un convegno di Remiremont (IX sec.).