Poeta e drammaturgo spagnolo.
Canonico, amico di Cervantes e di Lope de Vega, esordì con un poema
narrativo (
Vida,
excelencias y muerte del glorioso patriarca y esposo
de N.
Señora S.
Joseph, 1604), proseguendo, entro una
tipica vena sacra, con versi di spiccato tono popolaresco (
Romancero
espiritual, 1612). Autore di un poema eroico (
El sagrario de Toledo,
1615), scrisse anche
autos per il teatro (
Doce autos sacramentales y
dos comedias divinas, 1622), anticipando per qualche verso quelli di
Calderón (Toledo 1560 circa - Madrid 1638).