Usurpatore del margravio di Brandeburgo.
È identificabile forse con un mugnaio di nome
Jacob Rehbock;
presentatosi a Wolmirstedt nel 1348, sostenendo di essere il margravio
V., erroneamente ritenuto morto nel 1319, ottenne agevolmente l'appoggio
della popolazione del Brandeburgo, vessata dal malgoverno dei Wittelsbach che
detenevano la signoria dal 1323, godendo inoltre del sostegno di Carlo IV,
nemico dei Wittelsbach. Nonostante la sua falsità, che venne smascherata
nel corso della dieta di Norimberga (1350), fu confermato al margraviato dalla
maggior parte dei Brandeburghesi, mantenendo il potere fino al 1355, anno in cui
vi rinunciò spontaneamente (m. Dessau 1356).