Acronimo di
Vysšie
CHUdožest-venno-TEchnièeskie MASterskie (Laboratori
artistico-tecnici superiori). Scuola d'arte di Mosca, attiva dal 1920 al 1926,
che tentò la conciliazione fra mondo produttivo e creazione artistica.
Dedicata alla formazione di pittori, architetti e designer, la scuola prevedeva
insegnamenti tradizionali come scultura e pittura e insegnamenti legati alle
attività produttive, come poligrafia, lavorazione del legno, lavorazione
dei metalli. Tra i docenti svolsero un ruolo di primo piano A. Rodèenko,
V. Tatlin, El Lissitzky, V. Stepanova, V. Favorskij. Dopo i primi anni di
attività i laboratori tornarono gradualmente ai più classici
metodi d'insegnamento.