(o
Wat). Capo ribelle inglese. Postosi a
capo della rivolta (1381) dei contadini inglesi insorti contro le onerose
imposizioni fiscali richieste dalla lunga guerra con la Francia, occupò
il Kent e l'Essex. Entrato a Londra nel giugno 1831, costrinse il giovane re
Riccardo II a concedere l'abolizione dei gravami feudali e dei titoli nobiliari,
la confisca dei beni ecclesiastici, l'amnistia per i ribelli.
T. fu
assassinato dal sindaco di Londra Walworth nel corso delle trattative, mentre i
ribelli vennero dispersi e le concessioni annullate (m. Londra 1381).