Ecclesiastico anglicano sudafricano.
Ordinato sacerdote nel 1961, nel 1975 fu il primo nero a ricoprire l'incarico di
decano della cattedrale anglicana di Johannesburg. Dal 1976 al 1978 fu vescovo
di Lesotho e dal 1978 segretario generale del Consiglio sudafricano delle
chiese. Legò la sua predicazione evangelica alla lotta contro
l'
apartheid e alla difesa dei diritti della popolazione nera del suo
Paese, ottenendo il premio Nobel per la pace nel 1984. Consacrato arcivescovo di
Città del Capo (1986), nel 1987 divenne presidente della Conferenza delle
chiese africane. Numerose università anglosassoni gli conferirono la
laurea
ad honorem. Nel 1995 fu invitato da Mandela a presiedere la
Commissione della Riconciliazione, destinata a chiudere i conti con il periodo
dell'apartheid. Ha pubblicato i volumi
Crying in the wilderness
(1982),
Hope and suffering:
sermons and speeches (1983),
The
words of Desmond Tutu (1989),
The rainbow people of God (1994),
The essential Desmond Tutu (1997),
No future without forgiveness
(1999) (n. Klerksdorp 1931).