Scultore italiano, noto in Francia come
Jean-Baptiste Tuby. Conoscitore dell'arte antica (sebbene poco si sappia
dei suoi studi), si spostò a Parigi dove, diretto da Ch. Lebrun, fu tra i
decoratori del castello di Versailles, dove realizzò, tra l'altro, le
fontane di Apollo (1668-71) e della Primavera. Scolpì alcune tombe
importanti, tra le quali quella di Turenne (Invalides, 1680), collaborando con
A. Coysevox nella realizzazione di quelle di Colbert (Saint-Eustache, 1685-87) e
di Mazzarino (Institut de France, 1689-93) (Roma 1635 - Parigi 1700).