Fisiologo vegetale italiano. Laureatosi in
Scienze naturali a Ginevra, studiò la fisiologia delle piante e dopo un
periodo di insegnamento a Varsavia, diresse l'orto botanico
dell'università di Jur'ev. Nel 1906 compì la prima separazione
delle sostanze organiche e inorganiche da miscele complesse, ovvero
riuscì a scoprire negli estratti di foglie verdi l'esistenza di sei
pigmenti differenti, due clorofille e quattro carotenoidi e diede a questa nuova
tecnica d'analisi il nome di
cromografia. Il principio di tale tecnica
venne poi ripreso e sviluppato a partire dal 1930, trovando vasta applicazione
nel campo della ricerca scientifica e industriale (Asti 1872 - Voronež
1919).