Città (59.255 ab.) della Francia
centro-orientale, capoluogo del dipartimento dell'Aube. • Econ. - Centro
commerciale vitivinicolo di rilievo, è sede di industrie tessili,
meccaniche e alimentari. • St. - Appartenente alla tribù dei
Tricasses, con il nome di
Augustobona andò incontro a un notevole
sviluppo sotto la dominazione romana. Sede vescovile dal IV sec., fu importante
centro religioso in epoca merovingia e carolingia. Saccheggiata dai Normanni
nell'892 e nell'898, nel X sec.
T. fu lentamente sottratta al potere
vescovile, sino a ottenere dai conti di Troyes, dominatori dell'intera
Champagne, le istituzioni municipali; visse così un periodo di grande
prosperità, nel corso del quale ebbe a svilupparsi la tessitura. Dopo un
periodo di declino, successivo all'interdizione che Luigi X impose ai mercanti
fiamminghi (1315), la città fu scelta quale sede del Governo di Francia
da Giovanni Senza Paura in accordo con la regina Isabella; a lungo contesa tra
Inglesi e Francesi, fu riconquistata a questi ultimi nel 1429 da Giovanna
d'Arco.
T. ebbe nuova prosperità nei secc. XV-XVI, ma la revoca
dell'Editto di Nantes fu economicamente deleteria per una città i cui
abitanti erano per la maggior parte calvinisti; la spirale di decadenza in cui
T. si trovò invischiata e che si manifestò in tutta la sua
virulenza nel XVIII sec. ebbe termine solo nel XIX sec. ║
Pace di
T.: pace stipulata tra Francia e Inghilterra il 12 aprile 1564 con la quale
fu sancito il definitivo ritorno di Calais alla Francia. ║
Trattato di
T.: trattato stipulato il 21 maggio 1420 tra Enrico V d'Inghilterra e Carlo
VI re di Francia, con cui quest'ultimo riconosceva quale suo erede,
anziché il delfino Carlo, il re inglese, cui dava in sposa la figlia
Caterina. • Arte - Centro artistico assai importante durante il Medioevo e
ancora nel XVI sec., nonché sede di una scuola di scultura e di pittura
su vetro,
T. conserva numerose chiese, tra le quali meritano di essere
ricordate: la chiesa di Sainte-Madeleine (fine XII sec., rimaneggiata nel XVI
sec.); la cattedrale (iniziata nel 1208, ma terminata nel XVII sec.); la
collegiata di Saint-Urbain (XIII sec.); Saint-Jean (XIV sec.); Saint-Nizier
(secc. XVI-XVII); Saint-Pantaléon (secc. XVI-XVIII); Saint-Nicolas (XVI
sec.); Sainte-Savine (XVI sec.). Di rilievo sono, poi, il palazzo comunale (XVII
sec.), l'Hôtel des Ursins (XVI sec.) e quello di Mauroy (XVI sec.).
T. è anche sede di un Museo storico, del Museo delle belle arti e
del Museo di arte moderna.