Metafora e più in generale traslato; ogni figura
retorica che attribuisce a una parola o a un'espressione un significato che non
le è proprio. Vengono considerati
t. la metafora, la metonimia, la
sineddoche a cui alcuni trattatisti aggiungono l'ironia, l'enfasi, la litote,
l'iperbole, l'antonomasia, ecc. • Filos. -
T.
della sospensione
dell'assenso: i fondamentali argomenti addotti dagli scettici antichi per
infirmare la validità di ogni asserzione dogmatica e per sostenere la
loro posizione di assoluto agnosticismo (V.
SCETTICISMO). • Mus. - Nella liturgia, interpolazione o aggiunta di
un nuovo testo nei canti, nella messa e nel breviario.