Uomo politico irlandese. Laureatosi in Legge,
divenne professore universitario e, a partire dagli anni Settanta, si
dedicò all'attività politica diventando vice presidente
dell'Ulster Vanguard, gruppo protestante oltranzista. Nel 1985 fondò
l'Ulster Clubs, organizzazione dalla cui ala più estremista sorse
l'Ulster Resistence, accusato di fornire armi e appoggio ai gruppi irlandesi
paramilitari. Deputato alla camera dei Comuni nel 1990, nel 1995 divenne
presidente dell'Ulster Unionist Party, il maggiore partito protestante
nord-irlandese. Agli anni Novanta risale la svolta politica di
T., che
decise di rompere ogni rapporto con i gruppi armati scegliendo la via del
compromesso e della pace; nel 1998, infatti, dopo aver superato critiche e
ostacoli, condusse il suo partito a firmare gli accordi di pace per l'Ulster
(noti anche come “accordi del venerdì santo”). Nello stesso
anno divenne primo ministro dell'Ulster e gli venne conferito il premio Nobel
per la pace (n. 1945).