Antica città della Grecia, nell'Argolide
orientale, presso il golfo Saronico. • St. - Inizialmente ionica, la
città venne occupata agli inizi del I millennio a.C. dai Dori,
mantenendosi comunque indipendente e portando avanti un'intensa attività
colonizzatrice. Entrata a far parte della lega peloponnesiaca, fu fedele a
Sparta, salvo per un breve periodo a metà del V sec. a.C. Alla morte di
Alessandro Magno venne sottoposta al dominio di Macedonia e Sparta (280-275
a.C.), quindi si unì alla lega achea (243 a.C.), rimanendovi fino alla
conquista romana. In epoca pagana fedele al culto di Poseidone, Atena, Artemide
e Ippolito, nell'VIII sec. divenne sede episcopale, poco prima di essere preda
delle invasioni slave. • Archeol. - Gli scavi effettuati all'inizio del XX
sec. hanno portato alla luce monumenti e reperti, tra i quali i tratti della
cinta muraria dall'acropoli alla città bassa, le fondamenta di un tempio
databile al VI sec. a.C., i resti dei santuari di Demetra, Asclepio, Ippolito.
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Stele di T.: scoperta nel 1960, vi si legge un decreto relativo
all'evacuazione di Atene nel 480 a.C. per far fronte all'imminente pericolo di
invasione persiana e immediatamente precedente le battaglie dell'Artemisio e di
Salamina. Alcuni studiosi dubitano della sua autenticità, in quanto la
sua datazione è posteriore di circa un secolo a quella dell'editto.