Pseudonimo di uno scrittore noto a partire dagli anni
Trenta e autore di romanzi pubblicati prima in tedesco e poi tradotti in
inglese. Nessuna fonte permise l'esatta identificazione di
T., anche se
ipotesi accreditate lo riconoscerebbero in
Otto Wienecke, presente a
Düsseldorf (1908-15), in Germania, come attore e regista noto sotto il nome
di
Ret Marut; successivamente attivo quale editore di una rivista
d'ispirazione anarco-socialista (1917),
T. sarebbe stato costretto alla
fuga nel 1919. Rifugiatosi in Messico con l'identità di
Hat
Croves, lo scrittore
avrebbe composto e pubblicato alcuni romanzi,
molti dei quali ambientati nel Paese d'adozione, dotati di una forza drammatica
e di un profondo pessimismo. Tra i titoli ricordiamo:
La nave morta
(1926),
Il tesoro della Sierra Madre (1927, dal testo venne tratto
l'omonimo film di J. Huston),
Il ponte nella giungla (1929),
La
carreta (1931),
I ribelli (1936),
Il canale (1960) (1882 ? -
Città del Messico 1969).