Biochimico e fisiologo tedesco. Si dedicò
allo studio e alla ricerca scientifica presso il laboratorio di R. Heidenhain a
Breslavia, classificando una serie di enzimi secondo l'attività specifica
e rinvenendo alcune tipologie di membrane semimpermeabili artificiali. La
mancanza di una posizione accademica ufficiale non garantì tuttavia alle
scoperte dello scienziato adeguata circolazione, anche se nel 1867
l'università di Halle insignì
T. del dottorato onorario in
Medicina. Studiò inoltre i meccanismi che governano la contrazione
muscolare, la sintesi dell'acido urico e i processi biochimici del diabete
mellito nell'uomo (Ratibor, Slesia 1826 - Berlino 1894).