Lago (128 kmq) dell'Umbria, interamente
compreso nella provincia di Perugia.
Per estensione è il quarto
bacino lacustre d'Italia (dopo i Laghi di Garda, Maggiore e di Como) e il primo
dell'Italia centrale. Tondeggiante nella forma, il
T.
è di
origine prevalentemente alluvionale, e in parte anche tettonica, essendosi
costituito nel Pliocene o nel Pleistocene inferiore in seguito al riempimento di
una più vasta depressione tettonica, che si estendeva fino alla pianura
chianina (Val di Chiana) includendo i Laghi di Chiusi e di Montepulciano.
Alimentato da piccoli torrenti che scendono dalle colline circostanti, il lago
ha subito una continua alternanza di oscillazioni positive e negative del suo
livello, che rispetto a quello odierno sarebbe stato più basso di 2-3 m
verso la fine della preistoria e di 1-2 m in epoca etrusco-romana, e più
alto di 2-2,5 m nel Basso Medioevo. Il
T., che è privo di emissari
naturali, scarica le sue acque nel torrente Caina (subaffluente del Tevere)
attraverso un canale artificiale sotterraneo, che fu costruito nel 1898 a
Sud-Est del lago in sostituzione dell'antico condotto realizzato dai Romani.
Negli anni Cinquanta del XX sec., per evitare che con il continuo abbassarsi del
livello si trasformasse in uno stagno, vi furono immesse le acque di alcuni
fossi che prima defluivano nella Val di Chiana. Il conseguente innalzamento
provocò una sensibile riduzione del popolamento ornitologico che in
precedenza aveva reso famoso il lago; in compenso, l'attività
peschereccia è assai sviluppata, disponendo di una ricca e svariata fauna
ittica: persici reali, lucci, cefali, carpe, tinche, lasche, anguille. Il
T.
presenta inoltre un'abbondante flora rivierasca, nonché
qualche animale a distribuzione geografica mediterraneo-balcanica e
nord-africana. ║ Dalla superficie del
T.
emergono tre isole:
l'Isola Maggiore e l'Isola Minore, che sono situate presso la riva
settentrionale, e l'Isola Polvese, che è la più estesa delle tre
(1 kmq circa) e si trova nella riva sud-orientale. Una strada panoramica collega
i principali centri rivieraschi, che sono Castiglione del Lago sulla sponda
occidentale, e Passignano sul
T. sulla riva settentrionale. Fiorente
l'attività turistica. • St. -
Battaglia del T.: il 23 giugno
217 a.C., sulle rive settentrionali del
T., Annibale inflisse agli
eserciti romani una delle più pesanti sconfitte di tutta la seconda
guerra punica. Dopo la vittoria della Trebbia e la sua ascesa in Toscana,
Annibale si propose di dividere e separare gli eserciti consolari di Gneo
Servilio e di C. Flaminio. Colti di sorpresa, i Romani riuscirono solo in parte
a ordinarsi a battaglia e, isolati per lo più in piccoli gruppi, furono
massacrati. Tra morti, dispersi e feriti, Roma perdette circa 15.000 uomini, tra
cui anche il console, contro i meno di 1.500, in maggioranza Galli, perduti da
Annibale. La battaglia, che ebbe gravissime ripercussioni morali e materiali,
indusse i Romani a nominare un dittatore nella persona di Quinto Fabio Massimo.
• Arte -
Venere del T.: denominazione di una statuetta in steatite
acefala alta 4 cm, che sembra essere stata ritrovata nei pressi del
T.;
rappresenta una figura femminile.