Film statunitense del 1972,
diretto da J. Boorman. Interpreti principali: J. Voight, B. Reynolds, N. Beatty,
R. Cox, B. McKinney. Quattro amici (Voight, Reynolds, Beatty e Cox) di Atlanta
decidono di passare un week-end sui Monti Appalachi per discendere un fiume in
canoa. Il loro progetto però si trasformerà in un vero e proprio
incubo quando alcuni uomini cercheranno di ucciderli. Tratto da un romanzo di J.
Dickey (autore della sceneggiatura e attore nel ruolo di sceriffo), il film
vuole essere un'apologia contraria del ritorno alla natura, inteso non come
viaggio verso la tranquillità primordiale ma piuttosto come tuffo verso
l'ignoto nel quale è possibile trovale l'autentica bestialità
insita nell'uomo, camuffata dalle convenzioni del vivere civile. Importantissimo
il simbolismo (il bosco, l'acqua che distrugge per generare, ecc.).