Locuzione inglese: gruppo di addestramento. Di
norma i
t.g. sono formati da sei o dodici persone, con uno o più
trainer, sconosciuti ai partecipanti. Nel
t.g. si procede a una
riflessione e a una discussione sistematica sulle interazioni molteplici che
vengono a formarsi tra i partecipanti, mediante le quali si intende approdare a
una migliore comprensione dei rapporti interpersonali, intesa come maggiore
conoscenza di sé, maggiore sensibilità ai problemi altrui,
migliore capacità di imparare dalla propria esperienza e di assumere un
comportamento più adeguato nel gruppo, anche per avere migliore
consapevolezza di quello che accade nel gruppo stesso. Le ricerche finalizzate a
valutare l'efficacia di questi gruppi hanno messo in luce il deciso cambiamento
nella percezione di sé e nel grado di autoaccettazione che l'esperienza
di gruppo comporta nei singoli partecipanti; non altrettanto univoci, e a volte
persino contraddittori, sono i risultati relativi ad altri comportamenti assunti
dai partecipanti ai
t.g. • Encicl. - L'espressione
t.g. fu
adottata per la prima volta negli Stati Uniti, nel 1946, da K. Lewin (che aveva
già fondato un Centro di ricerca sulla dinamica di gruppo) nell'ambito di
un corso di aggiornamento sui problemi razziali, rivolto a sindacalisti,
dirigenti di comunità e insegnanti. In seguito, rielaborando le
precedenti esperienze, Lewin, insieme ad alcuni colleghi, diede vita, a Bethel,
nel Maine, ad alcuni programmi di formazione alle relazioni umane, indirizzati a
persone, che per la loro posizione professionale erano in grado di assumere un
ruolo di guida nella promozione dei mutamenti sociali e interpersonali. Nel 1950
si formò il National Training Lab (NTL), un'associazione nazionale che si
proponeva di coordinare i diversi programmi. I primi gruppi di formazione
europei sorsero, intorno alla fine degli anni Quaranta, in Gran Bretagna; l'eco
delle esperienze di gruppo anglosassoni giunse in Francia, dove furono creati
gruppi di formazione che si avvalsero di contributi culturali differenti
rispetto alla tradizione di riferimento. Particolare importanza nei gruppi
francesi ebbero l'Esistenzialismo, l'antropologia culturale, oltre alla
psicoanalisi.