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Tracy, Spencer.

Attore cinematografico statunitense. Debuttò in teatro a 22 anni e per diverso tempo recitò in parti secondarie a fianco di E. Barrymore. Nel 1930 iniziò a lavorare in ambito cinematografico prediligendo ruoli familiari e di difesa civile o dai quali trapelasse il suo costante impegno antirazzista. Attore duttile, partecipò a film di vario genere, dalla commedia brillante (La costola di Adamo, 1949, di G. Cukor; Il padre della sposa, 1950, di V. Minnelli) al western (Passaggio a Nord-Ovest, 1940, di K. Vidor; La lancia che uccide, 1954, di E. Dmytryk), al thriller (Il dottor Jekyll e Mr. Hyde, 1941, di V. Fleming), al film sociale (20.000 anni a Sing Sing, 1933, di M. Curtiz; Furia, 1936, di F. Lang; Vincitori e vinti, 1961, e Indovina chi viene a cena, 1967, di S. Kramer; Giorno maledetto, 1955, di J. Sturges), al film di denuncia (La settima croce, 1944, di F. Zinnemann), al film drammatico (Il vecchio e il mare, 1958, di J. Sturges). Compagno di vita e di lavoro dell'attrice K. Hepburn, vinse due Oscar, nel 1937 per Capitani coraggiosi, di V. Fleming, e nel 1938 per La città dei ragazzi, di N. Taurog. Tra le altre sue pellicole ricordiamo: San Francisco (1936), di W.S. Van Dyke II; Gente allegra (1942) e Joe il pilota (1943), di V. Fleming; Il mare d'erba (1947), di E. Kazan; Lui e lei (1952) e L'attrice (1953), di G. Cukor; La montagna (1956), di E. Dmytryk; La segretaria quasi privata (1957), di W. Lang; Questo pazzo pazzo pazzo pazzo mondo (1963), di S. Kramer (Milwaukee 1900 - Beverly Hills, Hollywood 1967).