Mineral. - Roccia magmatica effusiva costituita in
prevalenza da feldspato potassico, o sanidino, e da plagioclasio sodico, ai
quali sono associati biotite, anfiboli, pirosseni nonché magnetite,
apatite, vetro, zircone, titanite, ecc. Di colore bianco, grigio chiaro, bruno
chiaro o verdognolo, la
t. ha una struttura porfirica massiccia. La massa
di fondo è costituita da microliti listiformi di sanidino aventi
disposizione subparallela. La rugosità superficiale dei campioni
rappresenta un carattere fondamentale di questa roccia ed è quindi
responsabile del suo nome. Derivata dalla cristallizzazione frazionata di
basalti alcalini di ambiente non orogenetico, la
t. si trova in colate,
filoni-strato e apofisi di dimensioni contenute e nelle isole vulcaniche
medio-oceaniche, sempre in associazione con magmi basaltici alcalini,
nonché nelle zone fortemente differenziate in senso potassico. Si
distinguono
t. alcali-calciche o
normali e
t. alcaline. Le
prime sono caratterizzate da grandi cristalli di feldspato di potassio cribroso,
con una massa di fondo di sanidino, biotite gialla e minerali opachi, mentre le
altre sono povere o del tutto prive di plagioclasio e possono contenere
feldspatoidi, come la sodalite (
t. sodalitiche) e la leucite (
t.
leucitiche). Alcune
t. sono molto basiche e contengono plagioclasio
calcico, pirosseni monoclini o rombici e talvolta olivina. Le
t.
alcali-calciche si trovano in Italia (Colli Euganei, Sardegna), Ungheria, Nuova
Zelanda e in molte isole dell'Oceano Atlantico. Le
t. alcaline sono
invece diffuse sul Monte Amiata, sul Lago di Bracciano, sul Lago di Bolsena e
sul Lago di Vico. Forme più differenziate di questi minerali, decisamente
sottosature e ricche di feldspatoidi, si trovano inoltre in Sardegna, a Ischia e
Ponza. All'estero sono diffuse in Francia, in Germania e in Scozia. Utilizzata
come pietra da costruzione e da pavimentazione per la sua grande resistenza
all'attrito, la
t. trova impiego anche in edilizia come rivestimento
esterno (
t. rosata).