Regista cinematografico francese. Figlio di
Maurice, nel 1913 emigrò negli Stati Uniti dove collaborò con il
padre alla realizzazione di una serie di film hollywoodiani. Ritornato in
Francia insieme al padre nel 1929, continuò a lavorare al suo fianco fino
al 1931, anno del suo debutto come regista con il lungometraggio
Tout
ça ne vaut pas l'amour. Di nuovo negli Stati Uniti a partire dal
1934, raggiunse la popolarità all'inizio degli anni Quaranta. Si
specializzò nella produzione di carattere horror, nonostante importanti
intrusioni in altri generi, dal western (
Il grande gaucho, 1952), al noir
(
La banda degli implacabili - Le catene della colpa, 1947;
Il clan del
terrore, 1963), al thriller (
Il treno ferma a Berlino, 1948), al
peplum-movie (
La battaglia di Maratona, 1959), al film storico (
La
leggenda dell'arciere di fuoco, 1950), al film fantastico (
20.000 leghe
sotto la terra, 1965). Tra i suoi lavori, nei quali qualità tecnica
dell'immagine e perfezione stilistica si mescolano, e per girare i quali si
avvalse dei migliori attori “di genere” dell'epoca (B. Karloff, B.
Rathbone, P. Cushing), ricordiamo:
Il bacio della pantera (1942);
Ho
camminato con uno zombie (1943);
L'uomo leopardo (1943);
La notte
del demonio (1957) (Parigi 1904 - Bergerac 1977).