Umanista italiano. Dopo essersi laureato in
Medicina nel 1433 si stabilì per alcuni anni a Costantinopoli per
perfezionare lo studio del greco. Laureatosi in Teologia nel 1445, divenne
cubiculario papale; in seguito papa Niccolò V lo volle come suo
collaboratore per la costituzione della biblioteca Vaticana, carica che mantenne
fino all'avvento sul soglio pontificio di Callisto III. Figura di spicco degli
ambienti colti romani negli anni centrali dell'Umanesimo, fu amico di L. Valla e
di F. Filelfo. Fu autore di alcune biografie di santi, di un trattato di
dialettica, del trattato
Orthographia e del
De medicina et
medicis, trattato di storia della medicina pubblicato solo nel Novecento
(1400 circa - 1466).