Centro in provincia di Napoli, 12 km a Sud-Est
del capoluogo; è situato a 43 m s/m., sulle pendici occidentali del
Vesuvio, sul golfo di Napoli. 97.438 ab. CAP 80059. • Econ. - L'industria
tradizionale della lavorazione del corallo (nel 1878 venne creata una scuola che
fornisce tutt'oggi manodopera specializzata), della madreperla, delle conchiglie
e della lava è affiancata dai settori alimentare, cantieristico,
meccanico, elettromeccanico, dei mobili. Il porto peschereccio è attivo;
l'agricoltura produce ortaggi, fiori, frutta, viti (famoso il vino locale Greco,
da cui il nome del paese). Buono è l'apporto del turismo balneare.
• St. - Feudo dei Carafa e dei Caracciolo, divenne libero Comune nel 1699.
Il paese fu più volte distrutto dalle eruzioni del Vesuvio (1631, 1794,
1861). • Arte - Conserva la neoclassica chiesa di Santa Croce.