Frate minore italiano. Fu tra i primi
discepoli di Francesco d'Assisi e indossò l'abito francescano nel 1215.
Dedicatosi alla predicazione, fu missionario in Germania e, dopo il suo ritorno
in Italia, rimase a fianco di Francesco sino alla morte del santo. Nel 1220, su
incarico di papa Gregorio IX, scrisse una prima biografia di san Francesco, la
Legenda Gregorii (1228-29): l'opera, detta anche
Vita prima, fu
seguita da un libro biografico, detto
Vita secunda (1245-47),
rielaborazione del materiale raccolto da altri compagni di Francesco e, in
particolare, dai frati Leone, Angelo e Rufino. Seguì poi un terzo libro,
il
Tractatus de miraculis (1250-54), in cui raccolse i miracoli
attribuiti a Francesco. Sua è quasi certamente anche la
Legenda S.
Clarae virginis, nonché gli inni in onore di Francesco:
Fregit
victor virtualis e
Santitatis nova signa. Più incerta è
l'attribuzione del
Dies irae (Celano, L'Aquila 1190 circa - San Giovanni
in Val de' Varri, L'Aquila 1260 circa).