Chim. - Idrocarburo aromatico omologo del
benzene, altrimenti noto come
toluolo, di formula
C
6H
6CH
3. Il
t. si trova nei petroli,
nelle frazioni leggere della distillazione del catrame di carbon fossile, nei
prodotti di distillazione di varie resine, fra cui quella di tolù, dalla
quale prende il nome. Industrialmente si ricava dalla frazione del petrolio
contenente cicloesano mediante
reforming catalitico
(
hydroforming), in presenza di eccesso d'idrogeno. Il prodotto finale di
questo processo è abbastanza puro e privo di composti solforati, che
rappresentano la maggiore impurezza del
t. ottenuto dal catrame di carbon
fossile. Liquido incolore, infiammabile, insolubile in acqua e solubile nei
solventi organici, esso ha una densità di 0,867 g/cm
3 (a
temperatura ambiente), una temperatura di ebollizione di 110,6 °C e una
temperatura di fusione di -95°C. Viene utilizzato come additivo per benzine
grazie al suo potere antidetonante, come solvente di lacche, resine, gomma
naturale e altri composti organici, come materia prima per la preparazione di
numerose sostanze quali il cloruro di benzile, il tritolo o trinitrotoluene,
l'acido benzoico, l'aldeide
p-toluica, la saccarina.