Ammiraglio e uomo politico tedesco. Nel
1865 entrò nella Marina, specializzandosi nella tecnica siluristica, e
dal 1877 fece parte della Commissione preposta alla sperimentazione dei siluri.
Capo di Stato Maggiore del comando superiore della Marina nel 1892, tre anni
dopo venne promosso contrammiraglio, divenendo uno dei consiglieri militari
dell'imperatore Guglielmo Il che, nel 1897, lo nominò prima segretario di
Stato, poi ministro della Marina. Nel 1898 e nel 1900 emanò due leggi che
diedero un notevole impulso alla costituzione di una grande e potente flotta da
guerra d'alto mare, in grado di sostenere un eventuale attacco di quella
britannica. Nel 1911 fu nominato grand'ammiraglio e in tale veste poté
proseguire il programma di potenziamento della flotta; ciò tuttavia
causò il raffreddamento dei rapporti con la Gran Bretagna e il fallimento
di ogni accordo con Londra. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale sostenne
la necessità di una guerra sottomarina illimitata; per questo
entrò in contrasto con il cancelliere T. von Bethmann-Hollweg e nel 1916
si dimise. Dal 1924 al 1928 fu deputato al Reichstag (Küstrin, Brandeburgo
1849 - Ebenhausen, Monaco di Baviera 1930).